Gran Premio di Abu Dhabi 2019: Hamilton chiude il Mondiale con un nuovo trionfo. Verstappen (2°) e Leclerc (3°) a Podio. 5° Vettel

abu-dhabi

Il Gran Premio conclusivo della Stagione 2019 ha rispecchiato, in pratica, ciò che è avvenuto durante l’annata…

Lewis Hamilton ha dominato il Gp conquistando l’ennesima vittoria. Il Campione Britannico (che sembra diventato un obiettivo del Cavallino Rampante per il 2021) ha voluto, in questo modo, ribadire la propria superiorità sugli arrembanti giovani piloti del Circus. Ancora una delusione Ferrari il cui weekend viene, solo parzialmente, salvato dal 3° Posto di Leclerc.

Prove Libere

La FP1 vede Valtteri Bottas davanti a Verstappen, Hamilton, Albon e Vettel.  7°, in questa fase, Charles Leclerc. Durante la Prima Sessione di Prove Libere Vettel va a muro. Il Cambio utilizzato, fortunatamente per il quattro volte Campione del Mondo della Rossa, è quello destinato al Venerdì. Seb, in questo modo, evita sanzioni. Durante la FP2 Bottas (che è costretto a scontare una penalizzazione per sostituzione della Power Unit e di altri componenti della sua Stella e che affronta anche un difficile momento personale avendo annunciato la fine del suo matrimonio) è ancora il più rapido. Le Mercedes, come da tradizione, sono le monoposto da battere a Yas Marina. Dietro il Finlandese della Casa di Stoccarda si piazza, nella Seconda Manche non ufficiale, Hamilton. 3° e 4° performance per le Ferrari di Leclerc e Vettel. Anche per il Principino di Monaco arriva l’impatto a muro nella stessa zona del tracciato in cui era venuto il crash del compagno di squadra nella Sessione Precedente. Nella FP3,  lampo di Max Verstappen e della sua Red Bull. Il talento Olandese si mette alle spalle Hamilton e Bottas. 5° e 6°, rispettivamente, le Rosse di Vettel e Leclerc. Il problema principale per la Ferrari è relativo al Terzo Settore in cui fa registrare un ritardo notevole rispetto alla concorrenza.

Qualifiche negative

La Ferrari, dai dati e sensazioni raccolte durante le Prove Libere, dovrebbero essere in lizza per la Pole Position. Sotto questo profilo, del resto, arriva l’unica reale soddisfazione stagionale per la Ferrari: Leclerc (con 7 Pole) è il Driver con più Partenze al Palo del 2019. In quest’occasione, tuttavia, Hamilton si mette in modalità schiacciasassi e si prende anche la Pole Position davanti a Bottas. Dovendo scontare la penalizzazione il Finlandese, la Prima Fila vede Lewis partire davanti a Max Verstappen. Seconda Fila per la Rossa con Leclerc che precede Vettel. Il Monegasco, tuttavia, non è riuscito ad effettuare il secondo e decisivo tentativo avendo preso la bandiera scacchi. Un errore grave del muretto di Maranello.

Gara incolore

Alla Partenza le Posizioni non cambiano per quanto riguarda i primi quattro con Hamilton che conduce davanti a Verstappen, Leclerc e Vettel. Dopo le prime curve Charles supera Verstappen portandosi dietro la Freccia d’Argento numero 44.  Anche Seb prova la stessa manovra su Max,  ma l’Olandese gli chiude violentemente la porta in faccia. Dietro comincia, invece, la rimonta di Bottas. Vi è da dire che per un problema tecnico della Federazione, il DRS è stato abilitato solo a gara abbondantemente iniziata. Cosa che, come è facilmente comprensibile, ha complicato, e non poco, le operazioni di sorpasso. Al 13° Giro si ferma già la Ferrari. E’ un Pit-Stop che vede uno dietro l’altro Leclerc (che cominciava la Gara con le Soft “Gialle”) e Vettel (che ha iniziato la Gara con il compound più morbido, “Rosso”). C’è, tuttavia, un problema con il Pit di Vettel che perde tempo prezioso. Al 32° Giro la situazione, per quanto riguarda la Top 10, è la seguente: Hamilton, Leclerc, Verstappen, Vettel, Albon, Bottas, Perez, Kvyat, Norris e Hulkenberg. Proprio al 32° Giro Verstappen attacca Leclerc e lo supera facilmente resistendo al tentativo di contro sorpasso del Ferrarista. Al 39° Giro è Bottas che si issa in 4° Posizione sopravanzando Albon. Una rimonta che ha dell’incredibile. Al 54° Giro Vettel, piombato molto indietro, riesce a riprendersi la 5° Posizione su Albon. C’è da dire che le Rosse hanno optato per un nuovo Pit-Stop simultaneo montando le Gomme “Rosse” nella speranza di recuperare terreno sugli avversari. All’ultimo Giro Bottas va all’attacco di Leclerc cercando un Podio che avrebbe del miracoloso. Charles, tuttavia, riesce a difendere la Posizione. Finisce dunque con la vittoria di Hamilton (Mercedes) su Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari), Bottas (Mercedes), Vettel (Ferrari), Albon (Red Bull), Perez (Racing Point), Norris (McLaren), Kvyat (Toro Rosso) e Sainz (Mclaren). Alla Ferrari, oltre alla delusione per la Gara non certo brillante, è stata comminata una multa di 50.000 Euro per una discrepanza della benzina presente nel serbatoio della Vettura di Leclerc (rilevata dalla FIA prima della Gara) rispetto a quanto dichiarato dalla Scuderia.

Classifiche Mondiali

Per quanto riguarda la Classifica Mondiale Piloti, dietro al sei volte Campione del Mondo Lewis Hamilton (413 Punti) si piazza un buon Valtteri Bottas (326). Sull’ultimo gradino del Podio dei Driver troviamo Max Verstappen (278) che si mette alle spalle la coppia della Ferrari composta, nell’ordine, da Leclerc (264; record 2019 di Pole Position e 2 vittorie a Spa e Monza; un debutto più che positivo per Charles con la Rossa) e Vettel (240; vittoria a Singapore per il teutonico). Sfuma, dunque, anche l’ultimo piccolo obiettivo di classifica per il Cavallino che sperava almeno di piazzare un suo pilota dietro la Corazzata Argentata. Dopo i Top 5 seguono, nell’ordine, Sainz (96), Gasly (95), Albon (92), Ricciardo (54), Perez (52), Norris (49), Raikkonen (43), Kvyat (37), Hulkenberg (37; addio alla F1 per il Pilota Tedesco che sarà sostituito da Ocon), Stroll (21), Magnussen (20), Giovinazzi (14; riconferma alla Alfa Romeo Racing anche per il 2020); Grosjean (8), Kubica (1; il Polacco non sarà ai nastri di partenza del prossimo Mondiale sostituito da Latifi) e Russel (0). per quanto riguarda la Graduatoria Costruttori, la Mercedes conclude anni luce davanti a tutti con all’attivo 739 punti. Dietro la Corazzata Tedesca troviamo, rispettivamente, Ferrari (504), Red Bull Honda (417), Mclaren Renault (145), Renault (91), Toro Rosso Honda (85; team che dal 2020 assumerà la denominazione di Alpha Tauri), Racing Point Mercedes (73), Alfa Romeo Racing Ferrari (57), Haas Ferrari (28) e Williams Mercedes (1).

Test Conclusivi

Appendice non ufficiale della stagione saranno i Test di Martedì 3 e Mercoledì 4 Dicembre 2019 che si svolgeranno ancora ad Abu Dhabi. Giornate dedicate allo sviluppo degli Pneumatici per la prossima annata. Stagione 2020 che comincerà il 13-15 Marzo e presenterà un calendario con 22 Gp fra cui, come novità, il Gran Premio d’Olanda (a Zandvoort) e del Vietnam (a Hanoi).

UN 2019, SINCERAMENTE, DA DIMENTICARE…

INCROCIAMO LE DITA E SPERIAMO IN UN 2020 PIU’ POSITIVO!

SEMPRE E COMUNQUE 

FORZA CAVALLINO RAMPANTE!!!

A cura di Angelo Profeta

Fonti: F1.com; Sky Formula 1