Gran Premio del Belgio 2016. Ferrari sfortunata: al via gara compromessa per Vettel (5°) e Raikkonen (9°). Vince Rosberg su Ricciardo e Hamilton!!!
Scritto il 29 ago 2016
Un’altra gara sfortunata!!!
Anche in Belgio la Ferrari è protagonista di una prestazione non all’altezza del blasone del Cavallino Rampante!!!
Un vero peccato. Dopo un venerdì che aveva visto la Casa di Maranello, a causa delle temperature più alte del previsto, in difficoltà, la Rossa ha reagito alla grande nella Sessione di Qualifiche conquistando l’intera seconda fila con Vettel davanti a Raikkonen.
Si prospettava, dunque, una domenica arrembante con entrambe le SF16-H estremamente competitive. I sogni dei tifosi della Scuderia Tricolore, tuttavia, si sono infranti immediatamente. Al via, infatti, sia Seb che Kimi partono alla grande ma finiscono per toccarsi in una carambola che vede protagonista (in negativo) anche il giovanissimo pilota della Red Bull Max Verstappen.
Il Gp di Spa-Francorchamps, dunque, è immediatamente compromesso. Da segnalare, ai box, anche un principio d’incendio sul fondo della monoposto di Raikkonen.
I ragazzi del Team Principal Maurizio Arrivabene finiranno a punti: Vettel quinto e Raikkonen nono. Le ottime performance mostrate dalle vetture italiane, in ogni caso, non fanno che aumentare i rimpianti per quella che poteva essere una grande gara per i nostri colori.
La vittoria è andata a Nico Rosberg che ha preceduto Daniel Ricciardo. Sul terzo gradino del podio si è piazzato, invece, un grande Lewis Hamilton autore di una grandiosa rimonta dopo essere partito (a causa di una penalizzazione per la sostituzione di parti della sua Mercedes) dal fondo dello schieramento.
L’Ordine d’Arrivo del Gran Premio di Belgio 2016
La Classifica Piloti dopo il Gran Premio di Belgio 2016
La Classifica Costruttori dopo il Gran Premio di Belgio 2016
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Sebastian Vettel (Driver Ferrari): “Sono partito bene, prendendo la seconda posizione, ed ero davanti di mezza macchina e, dunque, avevo il diritto di traiettoria. Non riuscivo a vedere Kimi, che era nel punto cieco, e tanto meno Verstappen che stava ancora più a destra. Credo, per queste ragioni, che quello che Max stava cercando di fare non avrebbe funzionato comunque. Con la sua manovra non ha dato la possibilità a Kimi di spostarsi all’interno e ad entrambi di passare la prima curva in modo normale. Ci siamo toccati tutti e tre ed io ed il mio compagno di team abbiamo avuto la peggio. Col senno di poi, ovviamente, avrei lasciato più spazio. In quei momenti, tuttavia, si pensa a uscire dalla curva e alla corsa. Io avevo lasciato spazio necessario per Raikkonen ma, naturalmente, non per tre macchine. Verstappen è partito male, stava perdendo terreno. Le vetture davanti hanno la priorità, e questa è una cosa che il pilota olandese dovrebbe capire. A quel punto non c’era modo di entrare in curva senza toccarsi”.
Kimi Raikkonen (Driver Ferrari): “Alla prima curva, Sebastian non si è accorto che avevo una macchina all’interno: si aspettava che mi spostassi, ma io non potevo. Mi sono trovato, così, bloccato tra lui e Max. Ci siamo toccati e questo ha compromesso tutto il resto della mia gara. E’ stata una corsa tutta in salita. Il fondo della mia vettura era danneggiato ma siamo riusciti comunque a recuperare alcune posizioni. Abbiamo fatto del nostro meglio e non è stato facile. Non sono, tengo a sottolineare, contrario ai duelli se sono corretti. Quello che è successo all’Eau Rouge con Verstappen, tuttavia, non lo è stato. Ero a velocità massima e sono stato costretto ad alzare il piede prima della Curva 5. Mi ha tagliato la strada mentre cercavo di superarlo. Se non avessi frenato lo avrei colpito in pieno e ci sarebbe stato un brutto incidente. E’ difficile sapere come sarebbe andata senza il problema nelle fasi iniziali come non è semplice comprendere la reale velocità della nostra auto. Questo, in ogni caso, non era il risultato che ci aspettavamo. E’ un peccato ma, a volte, le corse vanno così”.
Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari): “E’ un vero peccato. Oggi, probabilmente, avevamo il ritmo per terminare la corsa con entrambi i piloti sul podio. L’incidente alla prima curva, purtroppo, ha rovinato la nostra gara. L’aspetto positivo, in tutto questo, è che nonostante fossero seriamente danneggiate, le nostre vetture si sono dimostrate comunque veloci e robuste. E ciò dà buone indicazioni per la gara di casa a Monza la settimana prossima. La squadra, inoltre, ha lavorato con grande solidità e unità, sia in pista che a Maranello. Già da domani inizieremo quindi a pensare al Gran Premio d’Italia“.
Max Verstappen (Driver Red Bull): “È molto chiaro quello che è successo. La mia partenza non è stata perfetta ma, in frenata, mi sono affiancato a Raikkonen. La Ferrari, però, ha continuato a spingermi verso l’interno. A un certo punto non avevo più spazio. E’ arrivato, poi, Sebastian che dall’esterno è venuto addosso a entrambi. Prima lui ha colpito Kimi e così Iceman è venuto addosso a me. Non avrebbero dovuto spingermi così tanto verso l’interno. Mi hanno distrutto la gara. In seguito all’incidente avevo sia l’anteriore che il fondo distrutto e così le gomme si sono degradate più in fretta del previsto. Non ho colpa per l’incidente. Io, anzi, sono stato la vittima”.
La Formula 1 non si ferma. Il prossimo fine settimana (2-3 e 4 Settembre 2016) va in scena il Gran Premio d’Italia. Si tratta, forse, dell’ultima occasione per la Ferrari di riscattare un’annata, fino a questo momento, da dimenticare!!!
Fonti: Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale, Autosprint, Televideo Rai
La Scuderia Ferrari Club Costa del Vesuvio si stringe alle famiglie colpite dal devastante sisma che ha colpito il Centro Italia. Vi siamo vicini con il cuore e con la mente!!!
