Formula 1, Finisce un’Era: Ecclestone non è più l’Amministratore Delegato della Formula Uno Group. Ross Brawn ritorna nel Circus con il ruolo di Motor Sports Managing Director!!!
Scritto il 24 gen 2017
Una Notizia Epocale: Bernie Ecclestone non è più a Capo della Formula 1…
Termina, dopo quarant’anni, un’era e ne sta per cominciare un’altra!!!
L’ormai ex Boss della F.1, dunque, non è più l’Amministratore Delegato della Formula Uno Group. “Sono stato – ha dichiarato il Super Manager Inglese – deposto. E’ Ufficiale non sono più il Capo della Società. La mia nuova posizione è quella di Presidente Onorario anche se, onestamente, non so cosa significhi”.
Il sostituto di Ecclestone (che dovrebbe, tuttavia, essere momentaneo) è Chase Carey. L’ex idolo della Ferrari Ross Brawn, invece, ritorna in F.1 con l’inedito ruolo di Motor Sports Managing Director. Il protagonista dell’epopea del Cavallino Rampante sul finire degli Anni Novanta e l’inizio del Nuovo Millennio era stato già consigliere del Gruppo Liberty Media durante le operazione d’acquisto ed ora lavorerà per la Società a Stelle e Strisce a tempo pieno.
Sul lato Commerciale, invece, lo stesso ruolo, nell’ambito della Riorganizzazione del Circus, sarà rivestito da Sean Bratches. Per Maranello, in ogni caso, l’arrivo della nuova Dirigenza Americana non porta con sé soltanto buone notizie. I nuovi proprietari della Massima Competizione Mondiale Automobilistica, infatti, starebbero pensando di cancellare alcuni Bonus fra cui quello long-standing team che la Rossa riceveva al termine di ogni Stagione. Si tratta, più nello specifico, di una somma vicina ai 75 Milioni che la Scuderia si vedeva garantita ogni anno per via della sua presenza all’interno del Circus. Una sorta di Bonus Storico dovuto al fatto che il Team Italiano ha sempre preso parte ad un Gran Premio di Formula 1. Questa cifra, inoltre, è “ingrossata” da una somma vicina ai 35 Milioni per i Titoli Costruttori vinti e per i successi accumulati durante gli ultimi anni.
Liberty Media è intenzionata a rimuovere (a partire dal 2020, scadenza dell’attuale contratto di Ferrari con la Formula One Group) tale situazione per addivenire ad un equilibrio fra le squadre. Fra i primi passi ci sarebbe quello di dividere questi 100 Milioni fra tutte le squadre partecipanti. Un’impresa, comunque, di certo non semplice.
Fonti: Motori On Line; Ansa.it Sport
