Dalla Favola all’Incubo: in Russia Trionfo di Hamilton e Doppietta Mercedes. Solo 3° Leclerc. Ritirato Vettel

sochi-russia

Il lato cinico e duro della Formula 1…

Un Gran Premio di Russia in cui la Ferrari stava dominando in lungo e largo e che, per un problema tecnico ed una Virtual Safety Car, si è concluso addirittura con una doppietta Mercedes con Hamilton che ha preceduto il compagno di Team Bottas. Sono rimaste solo le briciole alla Ferrari che si deve accontentare del 3° Posto di Leclerc dopo aver dominato in lungo e largo la prima parte di Gara. Sfortunatissimo Sebastian Vettel che è stato costretto al ritiro per un Problema Tecnico. A Sochi, dunque, trionfa ancora la Casa Tedesca: da quando questo Gp (che si corre attorno alle strutture olimpiche dell’edizione dei Giochi Invernali qui disputata nel 2014) è in calendario hanno sempre vinto le Frecce d’Argento.

In Russia le Scuderie erano pronte alla bufera che, tuttavia, non è assolutamente arrivata. Nelle FP1 del Venerdì Mattina (27/09/2019) il più veloce è Charles Leclerc davanti a Verstappen e Vettel. 4° e 5° Piazza per le Mercedes di Bottas e Hamilton. Il Cavallino Rampante, in questa fase, ha girato, tuttavia, con una Mescola più Soft rispetto ai Team avversari. Nel Pomeriggio del Venerdì Max Verstappen si prende la testa delle FP2 davanti a Leclerc. Il Principino Monegasco, in ogni caso, fa registrare un ritmo gara eccezionale. 3° Bottas davanti al Campione del Mondo Lewis Hamilton. 5° Vettel. Nelle FP3 del Sabato è doppietta Rossa con Leclerc che precede Vettel. Seguono, nell’ordine, Bottas, Verstappen e Hamilton. Le, momentanee, buone notizie per la Casa di Maranello non finiscono: Shwartzman, Driver della Ferrari Academy, si laurea Campione del Mondo di F3 con il Team Prema.

Qualifiche Trionfali!!!

Sesta Pole Position Stagionale (Record) per Charles Leclerc che si dimostra uno specialista in questa specialità. Sembrava profilarsi una Doppietta per la Ferrari ma, nell’ultimo tentativo, Hamilton sfodera un Giro strepitoso e si piazza in 2° Posizione davanti a Sebastian Vettel. 4° Posizione per la Red Bull Honda di Verstappen che partirà 5 Posizioni più indietro per la penalizzazione dovuta al cambio di Power Unit. 5° Bottas.

La Gara: da favola ad incubo…

Alla Partenza sembra che le cose si mettano immediatamente bene per la Ferrari. Charles Leclerc, grazie al gioco delle scie, consente a Sebastian Vettel di sopravanzare Lewis Hamilton. Seb, inoltre, sorpassa anche il Compagno Monegasco e si prende la Leadership. Il Campione del Mondo della Stella a Tre Punte deve, invece, difendersi dal tentativo della McLaren di Sainz che, tuttavia, non sortisce l’effetto sperato. Entra immediatamente la Safety Car a seguito di un incidente che vede coinvolto il nostro Antonio Giovinazzi: la sua Alfa Romeo Racing viene toccata in contemporanea dalla Haas di uno sfortunatissimo Grosjean (la quale finisce a muro) e dalla Renault di Ricciardo (foratura per l’Australiano che non terminerà la Gara). Jump Start per Kimi Raikkonen che viene sfilato da tutto il Gruppo e subisce anche una penalizzazione. In virtù dell’ottimo lavoro di squadra, il Muretto della Scuderia indica a Vettel di far passare Leclerc. Seb, che afferma di aver preso il comando alla prima curva, incrementa il ritmo rendendo questa operazione impossibile in questa fase della Corsa. Al 7° Giro si ristabiliscono le gerarchie in Pista: dietro alle Ferrari di Vettel e Leclerc troviamo le Mercedes di Hamilton e Bottas che sopravanza Sainz. La Ferrari decide di far fermare prima Leclerc in modo da riportarlo davanti a Sebastian. Operazione che, effettivamente, va a buon fine. Dopo il Pit-Stop di Vettel, alla 28° Tornata, il Driver tedesco accusa un problema tecnico ed è costretto al ritiro. La direzione Gara decide per la Virtual Safety Car. E’ un dramma sportivo per la Rossa: Hamilton (29° Giro) si ferma in questo regime di Gara e si porta davanti a Leclerc. Bottas, invece, resta 3°. Russel, a causa di un problema tecnico, va a muro ed entra la Safety Car. Charles, che partiva con Gomme Rosse e che aveva montato le Soft alla sua sosta, decide per un nuovo Pit-Stop per rimontare gli Pneumatici Pirelli più morbidi. Le Mercedes (partite con le Gialle) hanno, invece, già montato la mescola Rossa. Leclerc finisce per trovarsi, in questo modo, addirittura 3°. Purtroppo la mossa azzardata non funziona dato che, nonostante il massimo dell’impegno, Leclerc non riesce praticamente mai ad attaccare la coppia Mercedes. Termina il Gran Premio, dunque, con il Successo di Hamilton (Mercedes) davanti, per quanto riguarda la Top 10, a Bottas (Mercedes), Leclerc (Ferrari), Verstappen (Red Bull, grandissima rimonta per l’Olandese), Albon (Red Bull Honda), Sainz (McLaren), Perez (Racing Point), Norris (McLaren), Magnussen (Team Haas) e Hulkenberg (Renault).

Al termine del Gran Premio di Russia, con solo 5 Gp ancora da disputare, Hamilton ha ormai le mani sul Titolo Piloti grazie ai suoi 322 Punti davanti al Compagno di Squadra Bottas (fermo a quota 249). Leclerc si prende la Terza Posizione solitaria in Graduatoria issandosi a quota 215 Lunghezze davanti a Verstappen (212). 5° Sebastian Vettel che resta a 194 Punti. Per quanto riguarda il Campionato riservato ai Team, dominio netto della Mercedes con 571 Punti davanti, nell’ordine, a Ferrari (409), Red Bull (311), McLaren Renault (101; la Scuderia Anglosassone dal 2021 tornerà alla fornitura di Power Unit Mercedes), Renault (68), Toro Rosso Honda (55), Racing Point Mercedes (52), Alfa Romeo Racing Ferrari (35), Team Haas Ferrari (28), Williams Mercedes (1).

Prossimo Appuntamento in programma l’11-12 e 13 Ottobre in Giappone sul Leggendario Circuito di Suzuka…

FORZA CAVALLINO, NON MOLLARE!!!

A cura di Angelo Profeta

Fonti: Sky Sport F1; Formula 1.com; Gazzetta dello Sport