Gran Premio del Bahrain 2018: Sebastian Vettel Mago del Deserto!!!

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 Una Vittoria frutto del Grande Coraggio e della Grande Sensibilità di Guida!!!

Sebastian Vettel conquista in Bahrain (dopo il debutto 2018 vincente in Australia) la Seconda Vittoria Stagionale consecutiva grazie ad una Strategia rischiosa quanto azzeccata. Il Quattro Volte Campione del Mondo precede al traguardo le due Frecce d’Argento di Bottas e Hamilton. Il suo vantaggio in Classifica Generale Piloti sale ora a 17 Punti. Un ottimo modo per il Tedesco di festeggiare la sua 200° partenza in Formula 1. Peccato per il ritiro di Kimi Raikkonen durante il suo Secondo Pit-Stop. Per quanto riguarda il Mondiale Costruttori, pur perdendo qualche Punto, la Ferrari resta a +10 dalla Mercedes.

IL RESOCONTO DEL WEEKEND

La Prima Sessione di Libere vede l’assolo dell’Australiano della Red Bull Daniel Ricciardo. Un fuoco di paglia dato che nella Seconda Manche non Ufficiale sale in cattedra il Cavallino Rampante con Kimi Raikkonen che risulta il più veloce nelle restanti Prove Non Ufficiali. Successivamente alla FP2 giunge la notizia della Sostituzione del Cambio per Lewis Hamilton che gli costerà ben 5 Posizioni di Penalità in Griglia. Durante la FP3, invece, da segnalare qualche Problema Elettrico di scarsa importanza per Vettel.

Le Qualifiche vedono il Trionfo del Cavallino che, come non succedeva da moltissimo tempo, piazza due Monoposto in Prima Fila con Vettel (giro fenomenale per il Teutonico, ndr) che precede Raikkonen. Terzo Bottas davanti a Hamilton che, vista la Penalità del Venerdì, prenderà il Via addirittura dalla 9° Casella. Verstappen (Red Bull), invece, commette un errore e va a muro.

La Domenica non parte nel migliore dei modi per la Ferrari. Vettel rimane in testa dopo lo Start ma alle sue spalle Bottas beffa Raikkonen. Il Cavallino, dunque, deve dire addio alla possibilità di andarsene con entrambe le sue SF71H. Hamilton, dopo alcuni giri in cui appare in difficoltà, riprende il ritmo ed è protagonista di uno splendido sorpasso su tre vetture. Nelle fasi iniziali Hamilton è protagonista anche di una lotta con Verstappen in cui l’Olandese riporta (dopo un leggerissimo contatto) una foratura ad una Gomma Posteriore. Di lì a poco Max si ritirerà preceduto, qualche istante prima, dall’altra Red Bull di Daniel Ricciardo. Una Giornata da dimenticare, dunque, per il Team Austriaco. Hamilton, in breve tempo, si porta dietro al Terzetto di Testa. Lewis, inoltre, monta Gomme Pirelli Soft (Gialle) contro le Supersoft (Rosse) degli altri Top Driver. Questa situazione gli permette di poter allungare la vita degli Pneumatici e di poter fare una Strategia più aggressiva. Vettel e Raikkonen, al primo Pit-Stop, montano le Soft a differenza della scelta effettuata dalle Frecce d’Argento che mettono le Medie (Bianche) per cercare di arrivare direttamente al termine della Corsa. La situazione, in questo momento, sembra arridere nettamente al Team Tedesco. Raikkonen si ferma e, per qualche minuto, sembra tutto compromesso per la Scuderia Italiana: una Gomma non viene agganciata correttamente, Iceman riparte e travolge lo sfortunato meccanico Francesco Cigarini che riporta la frattura di tibia e perone. Kimi è costretto a fermare l‘Auto anche perché sono state montate Mescole tra loro differenti. Un grave errore del Box Tricolore. Vettel, intanto, continua al comando ed incrementa il proprio margine su Bottas arrivando ad un massimo di circa 8-9 secondi. Tutti si aspettano che Sebastian debba, da un momento all’altro, rientrare per montare nuovamente le Supersoft. Nessuno, infatti, ha compiuto più di un certo numero di tornate con le Soft. Passano i giri e Seb continua la sua marcia. A pochi chilometri dalla fine è chiaro che la tattica del Pilota Rosso non prevede un ulteriore Stop. Seb, guidando con una sensibilità incredibile, conserva gli Pneumatici. Bottas si lancia al disperato inseguimento mentre un nervosissimo Hamilton () non fa che chiedere notizie in merito alle decisioni Ferrari. Valtteri si avvicina a meno di un secondo nelle ultime 3-4 tornate e tenta anche il sorpasso. Seb, tuttavia, sfrutta quel poco che resta delle sue Coperture per chiudere la porta in faccia al Finnico. E’ il trionfo di Sebastian che precede Bottas di solo 6 decimi. Hamilton chiude, invece, sul Gradino più basso del Podio dopo una bella rimonta. Una Vittoria, nella notte di Sakhir, che gli Uomini di Maranello hanno dedicato a Francesco, esempio di dedizione al lavoro ed alla causa Ferrari.

LE CLASSIFICHE DOPO IL GRAN PREMIO DEL BAHRAIN, 2° PROVA STAGIONALE DEL MONDIALE DI F1 2018

1

2

3

LE DICHIARAZIONI DEGLI UOMINI IN ROSSO

Sergio Marchionne (Presidente Scuderia Ferrari): “Il mio primo pensiero va al nostro Meccanico. Spero possa tornare presto in Pista. E’ stato un Fine Settimana consistente che ci ha visti protagonisti fin dal Venerdì. La Gara è stata difficile. Vettel ha guidato da vero Campione. Mi dispiace, invece, per Kimi che poteva andare sul Podio. Un Fine Settimana che dimostra la competitività della nostra Auto e la Forza del nostro Team e dei Piloti. Ma, allo stesso modo, rende evidente come i nostri avversari siano davvero molto vicini. A costo di sembrare ripetitivo, tengo a sottolineare come bisogna essere sempre al massimo della concentrazione dato che la Stagione è lunghissima. Solo in questo modo potremmo regalare ai nostri Supporter altre soddisfazioni”.

Maurizio Arrivabene (Team Principal Scuderia Ferrari): “La Vittoria di oggi è la conferma del grande lavoro di squadra che stiamo portando avanti oltre, ovviamente, che frutto di una grande Monoposto e di un Pilota eccezionale. Peccato per Kimi che avrebbe migliorato ancor di più il risultato del Team. Abbiamo voluto portare sul Podio uno dei nostri Meccanici per rendere onore a Francesco. Spero e mi auguro che si rimetta presto da quest’inconveniente. Affronteremo la prossima Gara in Cina con il solito impegno”.

Sebastian Vettel (Driver Scuderia Ferrari): “E’ un modo fantastico, ed in parte anche inaspettato, di cominciare quest’Annata. Rispetto all’Australia questo Successo ha un’altra valenza perché è giunto grazie al nostro Passo Gara e non ci sono stati episodi a noi favorevoli. E’ stato un Gp molto difficile. Sul finale Bottas stava recuperando e non potevamo aspettare le sue mosse. All’inizio la strategia era su due Soste ma, visto l’andamento della Gara, abbiamo dovuto cambiare Tattica. Le Soft erano usurate ma sembravano andare abbastanza bene. Dopo 10-12 giri, tuttavia, le loro condizioni sono peggiorate ed è stato complicato arrivare al Traguardo. Sono, ovviamente, molto felice ma, allo stesso tempo, mi dispiace per l’infortunio che ha colpito uno dei nostri ragazzi. Gli auguro di guarire presto e sono tranquillo dato che so che è in ottime mani. Per quanto riguarda il prossimo Gran Premio in Cina non è facile fare previsioni. A Shanghai correremo su un Circuito con delle caratteristiche differenti e le cose cambiano in maniera molto repentina. La nostra priorità è quella di migliorare la SF71H e, soprattutto, il suo bilanciamento. Se le sensazioni sono quelle che abbiamo provato qua credo che potremmo essere competitivi”.

Kimi Raikkonen (Driver Scuderia Ferrari): “Sono davvero dispiaciuto per quello che è capitato a Francesco. Il mio augurio è che guarisca presto, è una situazione triste. Sono sicuro che è seguito dai migliori medici. In merito all’episodio, so soltanto che sono partito quando ho visto la luce verde. Non potevo immaginare che ci fosse un problema con la Posteriore Sinistra. Ho visto che qualcuno si era fatto male e, su indicazione del Team, ho arrestato la Macchina. Dovremo capire di cosa effettivamente si è trattato. Alla Partenza, purtroppo, ho fatto pattinare le Gomme. Un peccato visto che la Vettura era veloce. Cercherò di fare meglio in Cina“.

Il Circus della Formula 1 non si ferma: prossimo Gran Premio in Cina (Shanghai) il 13-14 e 15 Aprile 2018…

FORZA CAVALLINO RAMPANTE!!!

Fonte: Sky Sport F1 HD;  Televideo Rai; Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale

A cura di Angelo Profeta

La Scuderia Ferrari Club Costa del Vesuvio augura a Francesco Cigarini, lo sfortunato meccanico investito  durante il Pit-Stop di Raikkonen, una Pronta Guarigione